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Benefici della ionoforesi

Ti hanno consigliato o prescritto una cura da fare con la ionoforesi e non sai cosa aspettarti? Nessun problema, ti aiutiamo noi! Infatti dopo aver letto questo breve articolo riuscirai sicuramente a valutarne meglio i benefici e a conoscerne gli aspetti rilevanti.

Cosa è la ionoforesi e come funziona

Iniziamo col dire che quando si parla di Ionoforesi, si parla di elettroterapia. La sua particolarità è quella di riuscire a somministrare farmaci per via sottocutanea, senza l’ausilio di siringhe, aghi o pastiglie. Ti spiego velocemente come funziona: degli elettrodi collegati ad un elettrostimolatore vengono inseriti all’interno di spugne assorbenti imbevute di farmaco. Una volta collocati in corrispondenza della zona da trattare, questi trasmettono piccoli impulsi di corrente continua. La corrente, passando da un elettrodo all’altro (dal polo positivo al negativo o viceversa), ionizza il farmaco nella spugna e lo veicola sotto l’epidermide facendogli facilmente raggiungere i tessuti da trattare. Stai pensando forse che non ti piace l’idea della corrente sul tuo corpo? Non preoccuparti! Si tratta di una corrente con intensità molto basse e che al massimo ti farà avvertire solo un leggero formicolio.
Ora ti voglio illustrare i benefici che si ottengono curandosi con la ionoforesi.

I vantaggi della ionoforesi

I vantaggi che si ottengono assumendo farmaci tramite la ionoforesi sono diversi. Innanzitutto, la ionoforesi è una terapia indolore, nella quale il farmaco viene somministrato in modo localizzato. Questo porta ad un rapido effetto terapeutico e conseguenti tempi di recupero più brevi. Infatti, studi hanno dimostrato come l’assunzione di farmaco ionizzato rimanga più a lungo nei tessuti interessati, venendo assorbito anche 100 volte di più rispetto all’assunzione di un farmaco per via orale. Quindi, risultati più veloci, ma con minor quantità di farmaco. Un altro vantaggio riguarda l’assenza degli effetti collaterali a cui si andrebbe incontro assumendo i farmaci per via orale o endovenosa, come gastriti, formazione di metaboliti, assunzione di eccipienti etc.
Insomma, con tutti questi benefici e vantaggi, sembra proprio che la ionoforesi sia una vera manna dal cielo per chi la utilizza! Eppure, c’è ancora un altro aspetto importante da considerare!

Ionoforesi ed elettroterapia

Fin’ora ti ho spiegato quali sono i vantaggi che si hanno nell’assumere un farmaco per via trandermica tramite la ionoforesi. In realtà con la ionoforesi, grazie all’utilizzo delle correnti continue a bassa intensità, si viene a creare anche il cosidetto effetto TENS. Forse avrai già sentito parlare di TENS e delle sue proprietà, ma in caso contrario mi limiterò a dire che l’applicare micro correnti alle terminazioni nervose, fa sì che queste vengano iperpolarizzate, con il conseguente innalzamento della soglia del dolore sulla parte trattata. Un bel vantaggio per il paziente, è come assumere un antidolorifico ma senza tutte le controindicazioni del caso!

Cosa curare con la ionoforesi

Grazie quindi alle sue proprietà e alla sua versatilità di applicazione, la ionoforesi si utilizza con successo per la cura di patologie dolorose localizzate come artrosi, artrite, sciatica, ma anche come una cura sicura a lombalgie, dolori alla cervicale, strappi muscoltari o problemi all’articolazione del ginocchio. In generale va benissimo per curare infiammazioni locali o come terapia contro il dolore. E’ molto utilizzata come rimedio contro l’iperidrosi, ovvero la sudorazione accentuata sia agli arti che alle ascelle, ed è un valido rimedio contro la IPP (Induratio PenisPlastica o malattia di La Peyronie), presentandosi all’apparato genitale maschile con un incurvamento del pene in erezione. Viene inoltre utilizzata molto anche in campo odontoiatrico e nel campo estetico, ad esempio per la cura dei capelli o contro la cellulite.

Consigli sugli elettrostimolatori per la ionoforesi

Ora che sei arrivato a leggere fin qui, voglio darti delle piccole indicazioni su come scegliere un apparecchio per ionoforesi. Se hai già un elettrostimolatore in casa, verifica che sia un apparecchio certificato CE come dispositivo medico e abbia dei programmi dedicati per la ionoforesi, perchè in caso contrario putroppo non andrà bene. Infatti, la ionoforesi necessita di programmi che generano una corrente che ionizzi correttamente il farmaco scelto.
Se invece il tuo elettrostimolatore ha già dei programmi adatti, potresti solo aver bisogno di un kit per la ionoforesi, come quello compreso nelle confezioni degli apparecchi nuovi. Questo kit comprende gli elettrodi in silicone, le spugne assorbenti e le fasce ferma elettrodo.
Se ne devi fare un utilizzo temporaneo, puoi valutare una formula di noleggio. In questo caso puoi beneficiare della nostra esperienza e consulenza, oltre chiaramente a un evidente risparmio economico.

Controindicazioni ed effetti collaterali della ionoforesi

La ionoforesi non presenta in sè effetti collaterali, se non quelli legati alla ipersensibilità o allergia ai princìpi attivi utilizzati. Tuttavia, voglio ricordarti che è sconsigliato effettuare trattamenti diretti con l’elettroterapia nelle zone del corpo che presentano abrasioni, dermatiti, ferite esposte o in prossimità di protesi metalliche. Inoltre l’elettroterapia è controindicata nelle donne in gravidanza, in pazienti portatori di pace maker, di impianti cardio defibrillatori e nei soggetti che soffrono di aritmie cardiache o di epilessia.

Conclusioni

Giunti a questo punto, ti sarai fatto sicuramente un’idea sulla ionoforesi. Sebbene i vantaggi della veicolazione transdermica siano molto importanti rispetto ad una tradizionale terapia farmacologica, quando si tratta di salute il mio consiglio è quello di non prendere decisioni in autonomia, ma di affidarsi sempre ad un medico professionista specialista che possa innanzitutto valutare il tuo stato di salute generale e il tuo stile di vita, per poi perscrivere eventualmente delle sedute di ionoforesi.
Spero che questo articolo sia stato di tuo gradimento! In questo caso, condividilo con i tuoi amici e lascia pure qui sotto i tuoi commenti! Grazie per l’attenzione, alla prossima!

5 pensieri su “Benefici della ionoforesi

  1. Angelo Melzi dice:

    Grazie per i chiarimenti
    Per cortesia secondo voi dopo quanto tempo terminato un ciclo di 10 ionofitesi con ketoprofene sale di Lesina si dovrebbe iniziare a trarne vantaggi
    Grazie

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